Hanno impiegato poco più di mezz’ora, ieri, i tifosi del Milan per riempire il Mapei Stadium. In coda, per la vendita libera sul canale online autorizzato, erano più di 100mila. L’hanno spuntata molti di meno, 18mila circa, con una corsa al biglietto mai vista prima. Ancora disponibili soltanto alcuni posti nella curva dedicata ai tifosi neroverdi con tagliandi in vendita in numero limitato soltanto allo store ufficiale del club e nelle ricevitorie in provincia di Modena e Reggio Emilia. Non a caso, purtroppo, si sono scatenate online vere e proprie aste folli di rivendita (non autorizzata) dei tagliandi: si trovano ovunque con prezzi che arrivano a toccare i 3mila Euro. In tribuna, per l’eventuale palco d’onore e premiazione, ci sarà il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini. Improbabile, invece, che in città possa essere allestito un maxischermo: sul tavolo c’erano le ipotesi Arena civica o Piazza Duca d’Aosta (di fronte alla stazione Centrale), troppo vicina a San Siro la sede del club di via Aldo Rossi, in contemporanea alla gara che l’Inter affronterà contro la Sampdoria. Preso d’assalto, infine, il comitato dell’Associazione Italiana Milan Clubs: “Precedenza ai bus, poi ai club che per tutto l’anno hanno fatto trasferte e il restante ai club distribuiti considerando il numero dei soci e il numero dei biglietti acquistati in AIMC – si legge in una nota apparsa sul sito –. Il MAPEI non è il Maracanã… Capiamo il vostro grande amore per i colori rossoneri, ma purtroppo non ci si sta tutti. Grazie per la vostra comprensione e……incrociamo le dita…!!!”.