Un paese sconvolto che non sa spiegarsi cosa sia accaduto nella mente di Giorgio Truzzi, l’uomo di 57 anni che ieri, ha impugnato una pistola e ha esploso cinque colpi contro la moglie, Valeria Bufo, di 2 anni più giovane, uccidendola quasi sul colpo.

La coppia abitava a Seveso in località Altopiano. Tre figli: la più piccola 17 anni, il più grande 30.

Da qualche tempo erano in crisi tanto che lei si era trasferita a Bovisio Masciago dai genitori assieme alla figlia più piccola. Dissapori culminati ieri pomeriggio quando l’uomo ha atteso che la donna uscisse dal lavoro, era impiegata in un’azienda sempre a Bovisio e, ancora in una macchina l’ha freddata. Poi si è costituito ai carabinieri. Una lunga deposizione, a tratti sconvolta, che ha permesso ai carabinieri di ritrovare anche l’arma, questa mattina lungo la Statale dei Giovi. Un revolver detenuto illegalmente.

L’uomo, rinchiuso nel carcere di Monza, non ha spiegato le ragioni del gesto ma il fatto che non accettasse la fine del matrimonio resta al momento l’ipotesi più accreditata.