A casa per curarsi. Fabrizio Corona proseguirà la detenzione nella sua abitazione di Milano per motivi di salute. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza che ha così disposto il differimento della pena per un anno.
Alla base della decisione, i problemi psichiatrici di Corona, incompatibili con il carcere. La disposizione, al termine dell’udienza durante la quale la procura generale aveva chiesto una perizia psichiatrica, respinta però dal Tribunale di Sorveglianza.
Soddisfatto di poter restare a casa, Corona, mesi fa aveva compiuto anche gesti di autolesionismo fino ad arrivare al ricovero in ospedale e a uno sciopero della fame durato dieci giorni. Il passato, ora, si dice pronto ad andare avanti.