Il corpo nudo, la testa avvolta in un accappatoio, diversi fendenti e quel coltello, lasciato dall’assassino ancora conficcato nella schiena. E’ morta così Vasilica Potincu, 35 anni, origini romene. Trovata cadavere a Legnano, nell’abitazione dove si prostituiva. Clienti dal profilo medio-alto, dicono gli inquirenti. Una svolta sembrava essere arrivata a poche ore dal delitto, quando ai carabinieri di Brescia si è consegnato l’ex marito. L’uomo, 38 anni, anche lui romeno, dopo la separazione si era trasferito a Cologno Monzese. Su di lui, un mandato di arresto europeo: ha precedenti per sfruttamento della prostituzione e reati predatori ma, giura, di essere estraneo all’omicidio. Restano dunque aperte tutte le piste ma è sul giro di prostituzione che si concentra l’attenzione degli investigatori. Attività, questa, che la donna portava avanti da tempo senza dare nell’occhio. Escort a Legnano, donna come tante a Cinisello Balsamo, a 30 chilometri di distanza, dove viveva con la madre, la sorella e un figlio adolescente.