
Hanno promesso un presidio costante sotto la sede della società prima di partire in massa per Monaco. Quasi nessuno di loro ha il biglietto per assistere alla finale di Champions League, ma sono decisi a partire comunque per sostenere l’Inter contro il Paris Saint Germain sabato. Quattrocento gli ultras che nel primo giorno di proteste hanno chiesto più biglietti e riconoscenza sotto la sede nerazzurra di viale della Liberazione.
La decisione dell’Inter di non riservare corsie preferenziali agli ultras arriva dopo gli avvenimenti dello scorso anno documentati nell’inchiesta Doppia Curva, quando Ferdico e Beretta ottennero il doppio dei biglietti salvo poi rivenderli per guadagnare migliaia di euro.
Presenti alla protesta sia l’Avvocato Mirko Perlino, che ha inviato una mail a Inter, Tribunale, Procura e Questura per pianificare la trasferta tedesca, che lo storico leader del tifo nerazzurro Franco Caravita
La decisione dell’Inter di non riservare corsie preferenziali agli ultras arriva dopo gli avvenimenti dello scorso anno documentati nell’inchiesta Doppia Curva, quando Ferdico e Beretta ottennero il doppio dei biglietti salvo poi rivenderli per guadagnare migliaia di euro.
Presenti alla protesta sia l’Avvocato Mirko Perlino, che ha inviato una mail a Inter, Tribunale, Procura e Questura per pianificare la trasferta tedesca, che lo storico leader del tifo nerazzurro Franco Caravita