
Cremona torna ad essere la capitale del gusto dal 3 al 5 ottobre con la settima edizione della Festa del Salame, levento che celebra uno dei salumi più amati e riconosciuti in tutto il mondo. Come nelle passate edizioni, la manifestazione è organizzata da SGP Grandi Eventi, società che da anni porta avanti con successo eventi en plein air e progetti di marketing territoriale con un forte focus sullenogastronomia. La Festa del Salame si trasformerà in unopportunità per scoprire le tradizioni locali e le storie delle aziende produttrici, che contribuiscono ogni giorno a rendere questo prodotto tra i più apprezzati nel mondo. Il centro storico di Cremona e le sue principali vie dai Giardini di Piazza Roma a Corso Garibaldi, passando per Corso Campi e Corso Cavour -, faranno da cornice al festival, arricchendosi di eventi speciali, dove gli amanti del buon cibo potranno scoprire produzioni artigianali provenienti da tutte le regioni italiane e da oltre confine. Grande attesa per la focaccia farcita di sei metri a forma di violino e il torrazzo di due metri, previsti in centro da guardare e gustare.
La manifestazione è promossa da Confcommercio Provincia di Cremona, Confartigianato Imprese Cremona e Libera Associazione Agricoltori Cremonesi e vanta il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Cremona, Confartigianato Imprese Alimentazione, Confartigianato Imprese Lombardia, Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia. È organizzata da SGP GRANDI EVENTI in partnership con Assipan e in collaborazione con Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi, Villaggio della Mostarda e Fipe.
La manifestazione è promossa da Confcommercio Provincia di Cremona, Confartigianato Imprese Cremona e Libera Associazione Agricoltori Cremonesi e vanta il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Cremona, Confartigianato Imprese Alimentazione, Confartigianato Imprese Lombardia, Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia. È organizzata da SGP GRANDI EVENTI in partnership con Assipan e in collaborazione con Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi, Villaggio della Mostarda e Fipe.





