“Mi vergono tantissimo, chiedo scusa”. Queste le prime parole dette ai carabinieri che hanno bussato alla porta della sua casa di Sesto San Giovanni. E’ un italiano di 24 anni, denunciato per diffamazione aggravata, l’autore di quelle minacce scritte sulla bacheca facebook di Siria Trezzi, sindaca di Cinisello Balsamo, che ha deciso di accogliere migranti nel suo comune: spero che tu venga violentata dai negri, così vediamo se li vuoi ancora- aveva scritto. La Trezzi ha subito sporto querela. Ma il suo non era un caso isolato, la sua vicenda ha alzato il velo su una situazione di tensione ben più estesa che in questi giorni ha investito diversi sindaci che hanno firmato in prefettura il protocollo per l’accoglienza dei migranti. Anche la sindaca di Sesto San Giovanni, Monica Chittò, ha ricevuto minacce di morte. Stesso trattamento per il vicesindaco di Cesano Boscone, Mara Rubichi. Non solo le donne, le intimidazioni sono arrivate anche all’assessore di Milano Majorino, più volte minacciato anche lui di morte. La tensione resta alta, e c’è da immaginare che i prossimi arrivi di migranti – previsti nel periodo estivo – non aiuteranno a stemperare questo clima d’odio. La polizia non abbassa la guardia e continua a monitorare la situazione.