Zlatan Ibrahimovic non disputerà il Mondiale in Qatar. Durante la finale di playoff per accedere ai mondiali, allo Stadion Śląski, è saltato l’impianto di illuminazione a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Il problema è stato poi risolto anche se il buio è rimasto nel cuore della nazionale svedese, dei suoi tifosi ma soprattutto di Zlatan vista l’eliminazione contro la Polonia. Con questa sconfitta il primo pensiero arrivato alle menti di tutti è stato di un suo possibile addio al calcio giocato in anticipo. Ma per il calciatore cintura nera arrendersi non fa parte del menù. La sconfitta per 0-2 non lo ha scoraggiato e infatti nonostante i suoi prossimi 41 anni ad Ottobre Ibra dichiara: “A volte i gol arrivano, altre no, abbiamo avuto occasioni sia noi che loro, è stata una partita equilibrata. Il mio futuro? Voglio giocare il più a lungo possibile”.”Non l’ho detto a Janne (il ct Andersson, ndr) ma vorrei averlo incontrato prima, sarei tornato molto prima”, questo si riferisce al fatto che, dopo Euro2016, è tornato a far parte della nazionale solamente lo scorso anno. Parlando invece dell’immediato futuro: “Continuo finchè posso. Non avrete altre risposte solo perchè non abbiamo vinto questa partita o perchè non ci siamo qualificati ai Mondiali. Ma per prima cosa devo essere in salute e stare bene, perchè quando sto bene posso ancora giocare ad alti livelli. Questo vale per la nazionale come per il Milan”