E’ fuori pericolo il bimbo di neanche due anni colpito da un proiettile vagante mentre si trovava sul balcone di casa, a Corte Franca nel bresciano. Il piccolo era rimasto ferito accidentalmente la sera di Ferragosto. Trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dopo un delicato intervento chirurgico, è stato dichiarato fuori pericolo e forse nelle prossime ore potrebbe anche lasciare la terapia intensiva. Una brutta storia cominciata probabilmente per un gioco, la sera del 15 agosto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti si sarebbe trattato di una sorta di tiro a segno tra una guardia giurata, in quel momento fuori servizio, il nipote di quest’ultimo e un amico. Il bersaglio: i cartelli stradali lungo la carreggiata. Le armi utilizzate: una pistola e due fucili, tutte regolarmente detenute.
Una ventina i colpi esplosi, uno di questi, forse per un rimbalzo, finisce una decina di metri più in là, sul balcone dove si trova il piccolo che resta ferito al torace. Subito il trasporto in ospedale. Un intervento chirurgico d’urgenza, ore d’ansia, fino alla buona notizia. Il bollettino medico che lo dichiara fuori pericolo.
Sul fronte dell’inchiesta proseguono invece le indagini.Le tre persone coinvolte risultano al momento iscritte nel registro degli indagati. Lesioni gravissime colpose è l’accusa ipotizzata per la guardia giurata. Porto abusivo d’arma da fuoco ed esplosione pericolosa, per gli altri due. Nel frattempo gli inquirenti hanno anche sequestrato i cartelli stradali oggetto del tiro a segno. Non è esclusa neppure una perizia balistica: resta infatti da capire l’esatta traiettoria che ha portato al bambino e soprattutto chi, dei tre, abbia sparato colpendo il piccolo.