Dal 14 febbraio gli inquilini del palazzo di Quarto Oggiaro dov’è scoppiato un devastante incendio costato la vita a un 13enne, vivono in un edificio a pochi passi da via Cogne. Per chi abita tra il decimo piano, luogo da cui sono partite le fiamme, e il tredicesimo si stanno cercando alloggi alternativi perché non potranno rientrare negli appartamenti. Gli altri sperano invece di poter tornare a vivere nelle loro case ma non sanno niente di sicuro anche perché sono ancora in corso le indagini della magistratura.