Proseguono le indagini per risalire all’identità del corpo murato all’interno di un complesso residenziale di Senago, alle porte di Milano, e ritrovato da alcuni operai. La morte risalirebbe ad almeno 5 anni fa. I sospetti si concentrano su un albanese, con precedenti per furto e sfruttamento della prostituzione, scomparso da Genova nel 2013. I carabinieri avrebbero ritrovato un capo d’abbigliamento compatibile con quello che indossava l’uomo al momento della scomparsa. La denuncia era stata presentata dal fratello, gli inquirenti l’avevano localizzato nel monzese per poi però perdere le sue tracce. Per avere conferme bisognerà comunque aspettare l’esito degli esami. Potrebbe essere un caso di lupara bianca? O legato alla criminalità straniera? Ogni ipotesi al momento resta aperta. Bisogna anche capire quando sia stato murato: durante la ristrutturazione della villa settecentesca? Gli abitanti ricordano che i primi lavori sono iniziati una ventina di anni fa, si sono quindi interrotti, per poi riprendere 10 anni fa quando la dimora storica è stata divisa in 19 appartamenti. Il proprietario della dependance dove sono state ritrovate le ossa non sarebbe in alcun modo legato alla vicenda. Per ora è stato aperto un fascicolo per occultamento di cadavere, l’autopsia dirà se sia stato ucciso.