La fashion week si apre all’insegna della multiculturalità con cinque stilisti emergenti del collettivo “Black Lives Matter in Italian Fashion”. Si torna in passerella, dal vivo, ma con molte cautele in più: distanze di sicurezza, mascherine indossate, numero ridotto di ospiti e obbligo di greenpass. 204 appuntamenti, la maggior parte in presenza. Lo smart-working sta diminuendo e la comodità non è più così fondamentale ma sarà sempre importante. Per questo si unirà il comfort allo stile. I colori varieranno da sgargianti come giallo, verde e azzuro a tonalità più tenui. Infatti non potranno mancare negli armadi di nessuna donna i colori marrone, cammello e sfumature di vinaccia. Nonostante il ritorno alla normalità sia molto vicino manca ancora il pubblico asiatico, non ancora in grado di raggiungere l’Europa. Il web sta avendo uno spazio importante. Oltre all’approdo sul social network Tiktok della Camera della Moda sempre sulla piattaforma sono stati coinvolti diversi content creator italiani e internazionali. La Milano Fashion Week verrà raccontata attraverso l’hashtag #DietroLeQuinte. È poi la volta anche degli influencer di Instagram presenti per stimolare riflessioni su tematiche delicate come integrazione, pari opportunità nella moda e diversità di genere. Non mancherà il sindaco di Milano Giuseppe Sala che insieme al presidente della Camera della moda lanceranno il “CNMI Sustainable Fashion Awards”, un’evoluzione del green carpet. La cerimonia che avrà luogo nel 2022 sarà l’occasione per premiare coloro che si sono distinti attraverso l’impegno per la sostenibilità nell’industria della moda.