Un messaggio accompagnato dai fiori e tanta tristezza da parte di chi l’ha conosciuta in questi anni. Abitava qui Fernanda Cocchi, 90 anni, uccisa da due criminali con un ferro da stiro e con un coltello da cucina. Il bottino della rapina finita in tragedia è stato recuperato dalla squadra mobile in un compro oro della zona: un anello e due collanine. Sono stati un ecuadoriano di 22 anni e un peruviano di 44 anni a colpire a morte la donna, solitamente restia a dare confidenza agli sconosciuti. Purtroppo, il 44enne era noto a lei e agli inquilini del palazzo, perché da tempo risiedeva al quarto piano nell’appartamento della sorella. Sarebbe stato lui l’organizzatore del colpo visto che conosceva i movimenti della donna, parzialmente cieca e aiutata da tutti i negozianti della via nelle sue attività quotidiane. Le telecamere dell’atrio del palazzo hanno ripreso i due poco prima dell’intrusione nella casa dell’anziana, dove è stato anche appiccato un incendio che, senza il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, avrebbe potuto creare un’ulteriore tragedia. La donna viveva da sola al primo piano e nonostante la sua ritrosia ad aprire la porta di casa, probabilmente sarà stata seguita o convinta da fuori ad aprire con una scusa. Pochi istanti che hanno permesso ai due di entrare in casa e uccidere una povera donna inerme di 90 anni, ben voluta da tutti e che oggi tutti piangono.