Escluso l’obbligo vaccinale per tutti, si sta andando verso un super Green pass per i vaccinati o per chi è guarito dal Covid, con divieti solo per i no vax: è quanto hanno chiesto le Regioni al Governo che sta spingendo l’acceleratore su un nuovo decreto per fronteggiare questa quarta ondata di contagi da Covid con restrizioni mirate appunto a chi non è vaccinato o non è guarito dal Coronavirus e tuteli invece chi è immunizzato. Restrizioni che scatterebbero a partire dalla zona arancione.
Tra le decisioni già approvate, c’è l’obbligo di effettuare la terza dose per personale sanitario e lavoratori delle residenze per anziani. Stabilito che, dopo l’ok dell’Agenzia italiana del farmaco, il richiamo si potrà effettuare 5 mesi dopo l’ultima inoculazione. Abbreviata inoltre la durata del Green pass: da 12 a 9 mesi ma forse anche a 6, come proposto da alcuni scienziati. Comunque sia, alla scadenza che sarà stabilita, in caso di mancata terza dose, il certificato non è più valido.
In tema di tamponi, invece, si sta andando verso la riduzione della validità di quello molecolare a 48 ore e dell’antigenico a 24. Tra le ipotesi anche quella di limitare la validità del pass ottenuto con i tamponi solo per l’accesso al lavoro o ai servizi essenziali.