Un alt intimato e poi violato e quella macchina lanciata a tutta velocità. Dietro, la polizia. Sembra una scena tratta da un film d’azione e invece è tutto vero. I fatti: sono le sette di sera gli agenti notano un’auto sospetta con a bordo cinque persone. Paletta alzata ma loro ignorano e a tutto gas fuggono. Inutile per la polizia sparare dei colpi in aria per fermarli.
Gli arrestati sono tutti italiani: il più giovane 22 anni. Il più grande 39. Di questi due sono incensurati mentre gli altri hanno precedenti. Ora, sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi da guerra. Dieci minuti di rischio che tornano oggi a far discutere chi, tra queste vie, ci abita da sempre.
L’attenzione degli inquirenti è ora sulla mitraglietta. Un arma militare capace di esplodere 600 colpi al minuto. A cosa doveva servire? Dagli inquirenti riserbo assoluto mentre tra la gente si continua a temere.