All’inizio di gennaio avevano appiccato un incendio alla porta di casa di un disabile, bloccandola con uno stendibiancheria, e ora due uomini di 49 e 40 anni sono finiti in manette per tentato omicidio, incendio e minaccia aggravata in concorso.
Le fiamme avevano bruciato parte dell’ingresso dell’abitazione in via Privata Terracina a Milano, dove vivevano una 38enne e il fidanzato 37enne in sedia a rotelle che erano riusciti a spegnere in parte l’incendio e a chiamare i vigili del fuoco, riportando lievi ustioni a braccia e gambe. I due indagati sono stati smascherati dalle telecamere: immagini in cui si vedono mentre riempiono le taniche di benzina, benzina che poi avevano utilizzato per appiccare il fuoco, scappando subito dopo. I due arrestati erano convinti che all’interno del monolocale ci fosse solo il 37enne: in base al suo racconto pare che abbiano deciso di dare fuoco alla abitazione in zona Affori dopo una serie di litigi che proseguivano da tempo.