In una lunga intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, Radja Nainggolan è tornato sul suo passato ripercorrendo le tappe che poi l’hanno allontanato definitivamente dalla Serie A. Per centrocampista belga, il passaggio all’Inter ha decretato la fine di una carriera ad alti livelli. “Appena arrivato a Milano dissi che ero felice, ma che era più forte la delusione di essere andato via da Roma. E già non ero partito bene. Dopo il rigore sbagliato con la Lazio in Coppa Italia mi hanno iniziato a fischiare, lì mi sono venuti dubbi e così è crollata la fiducia. Per non parlare poi di quel famoso audio rubato dove dicevo chiaramente di voler andare via”. Radja non si nasconde e parla apertamente anche delle sue abitudini e dello stile di vita che per molti l’hanno danneggiato: “Se uno fa tardi, beve, fuma una sigaretta, ai miei occhi non fa cose sbagliate, io non mi sono mai preoccupato di cosa diceva la gente, tanti invece si nascondono”. Il calciatore, ora in forza all’Anversa, ammette di sentire la mancanza dell’Italia, ma si ritiene comunque felice della scelta fatta.