Save the Children rompe, dopo 10 anni di collaborazione, con il suo ambasciatore Cristiano Ronaldo. L’associazione benefica non ha gradito il folle gesto del portoghese colpevole di aver colpito con rabbia la mano di un ragazzino distruggendo il suo telefonino subito dopo la sconfitta del Manchester United in casa dell’Everton. A nulla sono bastate le scuse di CR7 che sui social ha invitato il 14enne allo stadio in segno di fair-play e sportività. Per Save the Children, che da sempre protegge i bambini, troppo grave quanto accaduto al Goodison Park. Ronaldo ora potrebbe essere anche punito dalla Premier in attesa che la polizia, attraverso un’indagine, faccia chiarezza sull’accaduto che ha sconvolto il giovane tifoso coinvolto.