“ Era la luce. La persona più importante della nostra vita”. Comincia così la lettera dei genitori di Gabriel Luiz Dias Da Silva, il 27enne brasiliano, trovato senza vita in un appartamento in via Marinetti, zona Viale Padova a Milano. Papà Luciano e mamma Priscila si sono rivolti al web per una raccolta fondi. Lo scopo: recuperare abbastanza denaro per riportare la salma in patria così da dargli una degna sepoltura. L’iniziativa è partita da un sito brasiliano e punta a raccogliere 40mila “reeis”, poco più di 7mila euro.
“Un ragazzo amato da tutti, sia in Brasile che in Italia”, scrivono i genitori. La prova: i tanti messaggi d’affetto scritti dagli amici sui social e rivolti a Gabriel.
Un ragazzo dunque senza nemici, per questo la sua morte porta con sé ancora più interrogativi.
Il 27enne è stato trovato senza vita nell’appartamento di un italiano, un pensionato di 71 anni, ex bancario e consulente finanziario. E’ stato proprio quest’ultimo a fare la scoperta: il corpo sul letto matrimoniale, a torso nudo, con il volto appoggiato a un sacchetto di plastica vicino al cuscino. I due si conoscevano da tempo tanto che il ragazzo si era trasferito dall’anziano. L’ultimo a vederlo vivo e ora indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso. Dalle indagini è emerso che il ragazzo è morto dopo un festino a base di sesso e droga. Ad ucciderlo gli eccessi della sua ultima notte? L’autopsia, attesa per i prossimi giorni, potrebbe dare una risposta.