“Per me è l’uomo giusto”. Nessun dubbio per Attilio Fontana: la persona giusta, per usare le sue stesse parole, a capo della Sanità lombarda è Guido Bertolaso. A due settimane esatte dalla rielezione, il governatore chiede al centrodestra di riconfermare l’uomo che si prese carico di gestire la pandemia per conto del Pirellone. L’occasione: la presentazione del libro “ Dodici respiri” che racconta l’esperienza dell’Ospedale allestito durante l’emergenza nei padiglioni della Fiera. Una partita ancora tutta da giocare che vede al centro campo Fratelli d’Italia. Forte del successo ottenuto alle regionali, il partito di Giorgia Meloni aveva chiesto sette assessorati, tra cui Bilancio, Famiglia e, appunto, Sanità. Su quest’ultimo però, durante il primo vertice dei coordinatori di centrodestra, la scorsa settimana, Fratelli d’Italia aveva fatto un passo indietro.
Dall’altra parte lui, il diretto interessato, Guido Bertolaso che si è dato disponibile a occupare nuovamente la poltrona di assessore alla Sanità, “alle mie condizioni”, sottolinea però Bertolaso, “ ovvero fare solo l’interesse dei cittadini”.