Il corpo senza vita nell’alveo del rio Melezzo, un corso d’acqua che dalla Piana di Vigezzo scende a valle. Alessia Protospataro era lì. A trovare la farmacista 49enne di Teramo ma residente a Milano è stato un tecnico del soccorso alpino della Guardia di Finanza. Si sono chiuse così, nel più tragico dei modi, le ricerche della turista dispersa da giovedi 10 agosto sui monti della Val d’Ossola.
Una persona attenta che mai si sarebbe spinta in un percorso fuori dalla sua portata. Così la descrivono le amiche che per giorni si sono spese in appelli. La donna alloggiava in un bed and breakfast di Domodossola, da qui si era allontanata per una gita in solitaria come era solito fare. Le ultime immagini sono quelle della funivia dell’impianto in Val Vigezzo. Le foto della montagna inviate a un’amica alle 13,12, l’ultimo accesso a WhatsApp alle 16,22 poi più nulla. L’ipotesi più probabile è che sia scivolata mentre passeggiava in quota e che il suo corpo sia poi stato trascinato a valle dai fiumi della zona. Un’ipotesi. Spetterà ora all’indagine aperta dalla Procura della Repubblica di Verbania fare chiarezza.