
La Juventus è ripartita positivamente dopo il cambio di allenatore: con larrivo di Igor Tudor sulla panchina bianconera, 7 punti conquistati su 9 a disposizione. Sono state però soprattutto le prestazioni e latteggiamento a convincere tutto lambiente: le tre gare disputate fin qui hanno visto una squadra offensiva, vogliosa di imporsi sullavversario, molto più pragmatica in fase di costruzione, specialmente con passaggi verticali sulla trequarti avversaria. Lallenatore Tudor sta piacendo a tutti: giocatori, dirigenza, tifosi. Il famoso ambiente, che lui conosce molto bene, è a suo favore e lipotesi di vederlo alla guida del club anche per la prossima annata si fa sempre più concreta. Mancini, Gasperini, Conte sono titoli che oggi crollano nella borsa allenatore Juventus. Anche sotto laspetto tattico, con questo moderno 3-4-2-1, Tudor ha dato nuova energia a una squadra sfiduciata dopo le umilianti sconfitte con Atalanta e Fiorentina. Qualcuno lo paragona a un Antonio Conte versione 2011/2012, altri continuano ad attendere nel dare giudizi, timorosi dopo lesperienza vissuta con Thiago Motta, preannunciato come un predestinato e mandato via dopo nemmeno 10 mesi. Un dettaglio sicuramente rilevante però riguarda i trascorsi di Tudor: le sue ultime esperienze, Lazio e Marsiglia su tutte, non sono terminate bene sotto il punto di vista dei rapporti con società e giocatori, proprio per questo si temporeggerà ancora diverse settimane prima di prendere una scelta definitiva per la prossima stagione.