Non c’è pace in casa Juve. La sconfitta di mercoledì sera all’Olimpico contro l’Inter nella finale di Coppa Italia, gara che ha anche decretato la prima stagione senza trofei per i bianconeri dopo 10 anni di gioie, non è rimasta senza conseguenze. A poco più di 24 ore dal match è infatti emerso un retroscena che può lasciare il segno; al fischio finale di Valeri infatti Pavel Nedved è sceso infuriato negli spogliatoi sia con i giocatori che con il tecnico Massimiliano Allegri, accusando squadra e allenatore di non aver avuto l’atteggiamento giusto sia nella finale ma anche durante tutta la stagione. La sconfitta è stata anche l’occasione per un confronto piuttosto acceso tra lo stesso Nedved e Andrea Agnelli alla presenza di Arrivabene e Cherubini. Il presidente che ha fortemente voluto il ritorno di Max in panchina continua a difenderlo, mentre il vicepresidente che con Paratici spinse per l’esonero del tecnico 3 anni fa, continua a non essere convinto. Allegri è momentaneamente forte di un mega contratto fino al 2025, ma altri risultati deludenti potrebbero comunque rimettere in discussione il suo futuro.