Si sono concluse ufficialmente le indagini per l’omicidio di Sara Centelleghe, la 19enne di Costa Volpino, in provincia di Bergamo, uccisa con 67 colpi di forbice. A toglierle la vita è stato Jashandeep Badhan, 20enne di origini indiane attualmente in carcere a Pavia. Il pm contesta, oltre all’omicidio, anche le aggravanti di aver commesso il fatto a scopo di rapina, di aver agito con crudeltà, di aver approfittato di circostanze, luogo e tempo che hanno impedito la difesa e anche di aver agito di notte. Aggravanti che potrebbero portare Badhan all’ergastolo.
Badhan quella sera si era dato appuntamento con l’amica di Sara che dormiva con lei. La ragazza aveva raggiunto il piano terra per incontrarlo, il motivo: uno scambio di sostanze stupefacenti. Badhan però, invece di incontrare l’amica, è entrato in casa di Sara con l’intenzione di rubare la sostanza dallo zaino della giovane che lo aspettava. Si sarebbe spaventato, racconta lui, alla vista di Sara e l’avrebbe dunque aggredita.
La madre di Sara la descrive come calma, saggia, una ragazza seria che sognava di laurearsi in medicina e di fare la patente, per cui stava studiando.
Polgati