Rubavano le auto, smontavano i pezzi e poi li rivendevano grazie a officine compiacenti. Un’organizzazione composta da 7 persone, 5 italiani e 2 marocchini, è stata sgominata dai carabinieri. Erano specializzati in furti tra Milano e l’hinterland e dovranno rispondere di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio. Ognuno aveva un ruolo ben preciso: alcuni si occupavano di rubare le auto con apposite centraline elaborate sulla base del tipo di veicolo. Altri poi smontavano i pezzi e quindi c’era chi li vendeva tramite precisi canali di ricettazione. Al centro della banda un pregiudicato di 46 anni titolare di un’officina di Trezzano sul Naviglio.