L’incontro per parlare di quella donna: quella fidanzata, metterà a verbale, da “ non infastidire”. Un faccia a faccia tra zio e nipote per mettere in chiaro questioni personali. E invece qualcosa va storto la discussione degenera e finisce nel sangue. Siamo in via Don Luigi Sturzo, quartiere Tessera a Cesano Boscone.
L’uomo viene trasportato all’ospedale San Carlo ma è subito chiaro che le sue condizioni sono gravissime: morirà poco dopo il ricovero. Intanto alla caserma dei carabinieri di Corsico si presenta un uomo: ha 29 anni confessa il delitto. La vittima, racconta, è suo zio: Roberto Parisi, 41 anni. Entrambi piccoli precedenti.
Agli investigatori, il giovane, permetterà anche di ritrovare il coltello.
Il cerchio si stringe. Si esclude quasi subito la questione economica: nessun debito né denaro dato prestito. Al centro della lite, c’è invece, una donna. Sembra infatti che la vittima avesse da poco iniziato una relazione con la ex fidanzata del nipote. Da qui la rabbia, sfociata nel sangue. Il ragazzo si trova ora a San Vittore. Per lui l’accusa è di omicidio.