Le botte date facendo attenzione a non lasciare segni, per questo i pugni erano sferrati con sacchetti di sabbia, ed ancora, un tentativo di violenza sessuale seguito a un pestaggio consumato in due giorni. Almeno 15 gli episodi contestati dalla procura di Milano a 21 agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere minorile “Beccaria”: 13 di questi sono stati arrestati, altri 8 sospesi.
Secondo l’accusa i pestaggi sarebbero cominciati nel 2022 e andati avanti fino a poco tempo fa. Si consumavano in celle apposite, adatte perché senza telecamere. Un’accortezza che non ha comunque impedito di registrare i presunti abusi. A supporto dell’inchiesta, infatti, intercettazioni e filmati acquisiti dalla videosorveglianza interna all’istituto.
12 i minorenni detenuti che avrebbero subito le violenze. Quanto agli agenti coinvolti, accuse a vario titolo: dalla tortura, lesioni, maltrattamenti, fino alla tentata violenza sessuale.